L’attivissimo Librogame’s Land e i suoi agguerriti frequentatori sfornano un’altra chicca del mondo dei librogame. Si tratta questa volta del secondo numero di Proteus (il primo era stato già pubblicato mesi fa) o meglio della traduzione completa del solo racconto-game presente all’interno, un’avventura in 200 paragrafi resi interattivi per migliorare l’esperienza di gioco.
Proteus era un periodico anglofono che scimmiottava chiaramente la rivista Warlock, dedicata a Fighting Fantasy. Le avventure, i contenuti, la qualità generale e la grafica di Proteus erano di certo inferiori a quelle di Warlock, e il regolamento delle avventure nascondeva chiari riferimenti a quello di Fighting Fantasy.
Le Miniere di Malagus è stato scritto da Viki Llundsbrand e tradotto da Jonny “Firebead_Elvenhair” Fontana.
Dopo venti giorni e venti notti di cammino giungi stremato nello sperduto villaggio di K’alkilh. Qui vieni a conoscenza del fatto che gli abitanti del villaggio vivono sotto una minaccia costante: la magica lapide del Gran Mago Kaokah, antico protettore del villaggio, è stata rubata dai malvagi Dagraig, spezzata in tre parti e nascosta nelle profondità delle Miniere di Malagus. Solo quando essa sarà di nuovo integra, il villaggio sarà al sicuro dai predoni che lo minacciano. Già altri coraggiosi si sono avventurati nelle infide Miniere per recuperare la lapide ma nessuno di essi ha fatto ritorno. Ti offri subito volontario per tentare l’impresa: sarai tu colui che sarà in grado di superare indenne i pericoli delle Miniere di Malagus?