In un articolo apparso su DM Magazine è apparsa una disamina dettagliata del Gioco di Ruolo di Lupo Solitario, pubblicata dalla Mongoose Publishing. Dopo l’introduzione e un elenco dei prodotti della linea, ecco uno sguardo più da vicino al regolamento:
Il gioco si inserisce perfettamente all’interno della complessa gamma di prodotti che da sempre accompagnano il nome “Lupo Solitario”. Basti pensare che oltre ai 28 librogame originari, che la stessa Mongoose Publishing sta ristampando in versioni aggiornate e con avventure bonus inserite nei volumi, si devono considerare lo spin off di 4 volumi della serie Oberon, alcuni videogame, 12 romanzi pubblicati in due diverse edizioni, altre novelle collegate e numerosi elementi di contorno.
Ripubblicando da un lato i librogame originari, con grafica rinnovata e mini avventure inedite, e creando dall’altro lato questi moduli semplici e appetibili di gioco di gruppo, la Mongoose si trova così con il minimo sforzo e il massimo risultato a ottenere una messe virtualmente senza fine di materiale ben riciclato da proporre agli appassionati della serie. Dimensioni, logo, caratteri, impaginazione e illustrazioni delle uscite del Multiplayer Game Book sono le stesse delle ristampe dei librogame e questo facilita molto il passaggio dei giocatori o dei lettori dei romanzi dall’uno all’altro di questi prodotti.
Come già detto, si tratta in tutti questi casi di riproporre classi, poteri, abilità, avversari, armi, equipaggiamento, mostri, personaggi, imprese, temi, locazioni, ambientazioni e trame già viste e sperimentate nei vari librogame della serie. Il regolamento è pertanto una versione sistematizzata e organizzata delle meccaniche originali, riviste per il gioco di gruppo.
Il Combattimento è basato, come in originale, sull’uso del d10 e di una speciale Tabella di Combattimento, che incrocia l’elemento caso al confronto tra la Combattività dei due avversari.
In altre parole, in ogni scontro l’Eroe deve sottrarre al valore della propria Combattività quello della Combattività dell’avversario, ottenendo un numero positivo o negativo detto “Rapporto di Forza”. Il Rapporto di Forza ottenuto costituisce la colonna della Tabella di Combattimento, mentre il lancio del d10 ne determina la riga. L’incrocio della riga e della colonna relative sancisce quanto danno alla Resistenza hanno subito contemporanemamente i due avversari. Ogni scontro quindi si risolve simultaneamente e non si agisce a Turni.
Dato che i personaggi posseggono solo due caratteristiche, Combattività e Resistenza, la caratterizzazione degli Eroi avviene attraverso la scelta dei talenti speciali e dei poteri di cui ogni classe di personaggio può disporre.
A parte i Combattimenti, tutte le altre situazioni di avventura sono gestite tramite Prove molto semplici: è necessario lanciare il d10 e aggiungere di volta in volta dei bonus a seconda di quali Arti si possiedono o di quanti punti di Combattività o Resistenza si hanno in quel momento: una struttura molto elementare, che rispecchia quello che avviene nei librogame.
In genere, le Avventure sono molto narrative e più che i valori numerici e le abilità, sono le idee e le decisioni degli Eroi che determinano l’andamento della storia, fermo restando l’inserimento di Prove determinanti e Combattimenti nei momenti salienti.
Dato che tutto si svolge molto velocemente, si è stimolati a “fare interpretazione” e le avventure scorrono via molto in fretta.