Un altro dei mondi creati da Gary Gygax nei suoi libri è Aerth, anch’esso un pianeta dal nome molto simile a quello della nostra Terra. Aerth è parte del Continuum dei 5 Mondi, assieme alla Terra, a Tarre e ad altri 2 piani collimanti: Oerth e Yarth. Ecco le sue caratteristiche.
Aerth
Trascritto anche come Ærth, è il mondo più vicino alla nostra Terra rispetto agli altri 4 del Continuum.
Aerth è il setting ufficiale di Dangerous Journey – Mythus, un gdr di Gary Gygax scritto dopo D&D e l’uscita dalla TSR. Quindi, dopo aver fatto distruggere Oerth da Tharizdun e fatto rifugiare Gord il Miserabile su Yarth, patria anche della sua creazione librogamistica Sagard il Barbaro, Gygax decide di esplorare e definire un altro dei suoi “5 Mondi”, creando un manuale d’ambientazione pieno di citazioni a tutte le tradizioni e i miti della sua Terra.
I continenti di Aerth hanno pressoché la stessa forma di quelli della Terra e perfino nomi simili “Aefrik”, “Aeropa”, “Amazonia”e così via, per non parlare di Genova, Lombardia, Milano, Roma, Toscana, Venezia e tutte le altre regioni italiane… oltre che a terre “aggiuntive” come Lemuria, Atlantide, Ys, Lyonesse e altre similari, tratte da leggende, miti e racconti della Terra. Più precisamente, va assunto che tutte le leggende raccontate sulla Terra di luoghi mitici, eroi, paesi fantastici e situazioni fantastiche sono (o potrebbero essere) “reali“ su Aerth.
Su Aerth la magia esiste e funziona ma in realtà una grossa parte dei prodigi e delle creature più bizzarre provengono dal mondo delle fate (Phaeree, una versione locale di Faerie). Infatti, nonostante l’unica specie senziente di Aerth sia l’uomo e non vi sarebbero dovute essere specie magiche o incantesimi neanche su Aerth, la presenza del Reame di Phaeree, connesso al piano materiale di Aerth attraverso numerosi Portali, causa la presenza su questo mondo di creature straordinarie, materiali fantastici e poteri misteriosi. Phaeree stesso è molto più magico e potente di Oerth e tuttavia questo Reame non rientra nel Continuum dei 5 Mondi ma si trova separato da essi. Poiché questo luogo è il Reame nativo di nani, elfi, goblin, geni, draghi e qualsiasi creatura fantastica, possiamo presumere che il “fantastico” presente su Oerth, Yarth, Uerth e Aerth (e conosciuto per sentito dire su Earth) derivi tutto da questo Altro Mondo che sottende ai 5.
In ogni caso, su Aerth esistono accademie di magia, millenarie tradizioni magiche e stregoni solitari, ma comunque non si raggiunge ma il livello di onnipotenza della magia sul mondo naturale che c’è su Oerth.
Nonostante Aerth sia il Mondo più vicino a Earth, la presenza di così tanti portali magici su Phaeree ne fa un mondo molto più magico di Yarth e Uerth, ma meno comunque di Oerth (va da sé che Phaeree stesso sia di gran lunga molto più magico di Oerth e che qui la realtà stessa sia davvero qualcosa di soggettivo e instabile).
La presenza di tradizioni magiche potenti diffuse in tutte le civiltà ha fatto sì che molte culture oggi scomparse sulla Terra siano ben vive e radicate nel luogo dove sono sorte:
civiltà medievali e rinascimentali come quelle europee coesistono quindi con vecchi imperi come quello egiziano, azteco, babilonese o irochese.
Il tempo scorre comunque normalmente e il conto degli anni è esattamente di mille anni indietro al nostro, considerando la Caduta di Atlantide. In questo momento su Aerth siamo quindi nel 1013 c. A. C’è invece una differenza sostanziale con Oerth e Yarth, visto che per ogni giorno che trascorre su Aerth passa un mese su quegli altri due mondi.
La presenza della magia e di molte antichissime civiltà ha anche rallentato il tasso di progresso tecnologico.
Alcune tecnologie, come la polvere da sparo e la corrente elettrica sono impossibili su Aerth come su Oerth.
A parte la magia, uno delle maggiori differenze tra Aerth e la Terra è che in quello le religioni monoteistiche non hanno mai preso piede e si trova una pletora di culti, credi e divinità, senza traccia di Cristiani, Ebrei o Musulmani.
C’è anche da considerare che il centro del pianeta sembra abbastanza cavo ed è pieno di creature preistoriche, trogloditi e civiltà perdute.
Secondo i parametri del Manuale dei Piani 1 Edizione, il fattore fisico di Aerth è 2, quello magico 0 e quello temporale è 4. Per quanto riguarda Phaeree invece, il fattore fisico è -6, quello magico 7 e quello temporale 10.
ho sempre adorato quest’ambientazione…. devo ritrovare il manuale 🙂
mi ricorda Arret del vecchio “I Signori del Caos” 🙂
…Napoli non è nelle Eolie…è tutto il Meridione (quasi sovrapponibile al Regno delle Due Sicilie) a chiamarsi così, ecco xkè la scritta si trova in quel punto; la città di Napoli è al suo posto (segnalino 47 della legenda). piuttosto si noti fin dove si estende il territorio di Milano 🙂
ahhhhh, ecco!!!
è l’unico dei mondi del vecchio Gary che conoscevo oltre oerth/tarre
ed è stato uno dei “genitori” di terra profonda insieme all’impero di adalberto cersosimo.