Arriva Acheron Books, una nuova casa editrice tutta italiana che esporta la migliore narrativa fantastica nostrana nel resto del mondo!
Acheron Books (e me)
Si chiama Acheron Books e pubblica narrativa di genere italiana (fantasy, horror, weird, thriller, fantascienza), specificamente selezionata per il mercato anglosassone e, ovviamente, diffusa direttamente in lingua inglese.
Ho cominciato oggi stesso a collaborare con questa nuova realtà, dopo un mesetto circa di lavoro underground, e sono convinto che questa iniziativa abbia tutte le carte giuste per avere un futuro radioso.
Per risparmiare tempo e rendere questo post più sincero, invece di fare finta di riscriverli io spontaneamente riporto alcuni stralci del comunicato ufficiale.
Acheron Books – Speculative Fiction. Made in Italy. Shared Worldwide
“Acheron Books è la prima casa editrice che pubblica narrativa fantastica italiana (fantasy, fantascienza e horror) direttamente in lingua inglese, distribuendola in tutto il mondo in formato ebook.
Acheron seleziona pertanto le migliori opere di speculative fiction scritte da autori italiani, ambientate in Italia e che traggono ispirazione dalla ricca tradizione storica e folkloristica italiana, inserendosi in un mercato internazionale tradizionalmente dominato da autori anglosassoni, e trovando in tale elemento di novità il proprio punto di forza.
Il nome stesso “Acheron” vuole appositamente rappresentare due mondi che si incontrano: la letteratura fantastica italiana, ben rappresentata dal fiume Acheronte della Divina Commedia, e il misterioso Impero di Acheronte di Conan il Barbaro.
Acheron significa anche e soprattutto trasformazione ed evoluzione.
Per questo come simbolo è stata scelta una falena Acherontia Atropos (la “sfinge testa di morto” ben nota ai fan de “Il Silenzio degli Innocenti”), a voler rappresentare la crisalide della narrativa fantastica italiana, per decenni chiusa all’interno dei confini nazionali, che ora grazie alla rivoluzione del digitale e tramite la lingua inglese può trasformarsi e farsi conoscere dai lettori internazionali.
(…)
I libri della casa editrice saranno venduti direttamente dal sito aziendale e tramite i principali bookstore internazionali come ad esempio Amazon, I-Books, Google Play, Kobobooks, Smashwords. I romanzi saranno disponibili in lingua inglese; una selezione degli stessi sarà distribuita anche in italiano per il mercato nazionale. Inoltre, per ottenere la massima diffusione e facilità di utilizzo del lettore, Acheron distribuirà i propri lavori senza DRM e cioè senza vincoli informatici che ne limitino l’uso o ne rendano inutilmente complicata la fruizione.”
Detto questo, veniamo a noi…
Il piacere di scrivere italiano in inglese
Non è un errore o una supercazzola. Ed è la cosa che mi piace di più di Acheron, se mi passate una riflessione sincera.
Acheron Books pubblica in inglese, ma scrive italiano. E non mi riferisco alla lingua in cui gli autori battono sulla tastiera (alcuni ad esempio scrivono direttamente in inglese). Le opere selezionate o commissionate per la pubblicazione devono avere uno o più di questi elementi:
– un’ambientazione italiana, molto riconoscibile e spendibile all’estero;
– personaggi italiani, non certo piacionici e truffaldini – un’idea di Italia che non vorremmo mai dare; piuttosto poeti, santi, naviganti e avventurieri;
– temi storici o culturali italiani, facili da comprendere per un lettore statunitense o inglese, di forte caratterizzazione.
Ecco allora che nascono le grandi storie degli scrittori italiani:
– Luca Tarenzi con Demon Hunter Severian – Lady of the Night Gates, fantasy storico con protagonista un cacciatore di demoni nella Milano imperiale di Teodosio e del vescovo Ambrogio, e Poison Fairies – The Landfill War, primo volume di una trilogia urban fantasy incentrata sulle guerre di alcune tribù di esseri fatati velenosi e ferocissimi;
– Samuel Marolla con Imago Mortis, un noir sovrannaturale con protagonista l’investigatore-medium Augusto Ghites, e Black Tea and Other Tales, raccolta di racconti horror tra cui quello da cui trae il titolo la raccolta;
– Davide Mana con Ministry of Thunder, fantasy storico ambientato nella Cina degli anni ’30 tra pulp e magia taoista, con protagonista il pilota e avventuriero italiano Felice Sabatini;
– Alessio Lanterna con Lieutenenant Arkham: Elves and Bullets, originalissima contaminazione fra technofantasy e hard boiled.
Date un’occhiata ad Acheron Books e scegliete i libri che fanno al caso vostro. Alcuni di essi sono in italiano e disponibili anche in versioni cartacee:
Il sito web di Acheron Books
La pagina Facebook ufficiale
Acheron Books su Twitter
In bocca al luppolo!
Crepes!
[…] a b (EN) Acheron Books – una nuova casa editrice pronta a conquistare il mondo!, su Caponata Meccanica – un blog di Mauro Longo, 19 gennaio 2015. URL consultato il 25 […]