Against the Darkmaster – Il gioco di ruolo fantasy HEAVY METAL!

Against the Darkmaster, il titolo di Open Ended Games a breve su Kickstarter, è un tripudio di citazioni per il giocatore “vecchia scuola”. E non solo.

Lo dico subito: per quello che se ne può desumere dal Quickstart Set, Against the Darkmaster è per me il perfetto esempio in positivo di quello che si può realizzare in maniera (quasi) indie con il gioco di ruolo, oggi, in Italia, ma guardando anche all’estero – esiste infatti anche la versione inglese ed è in programma quella spagnola.

Parliamo di un gioco di ruolo molto “vecchia scuola”, ma con una identità ben precisa. Non si può non notare la copertina del Quickstart Set ESPLICITAMENTE dedicata al vecchio Girsa, non si possono non apprezzare le illustrazioni e la grafica totalmente anni 80-90. E c’è quell’ “Heavy Metal” che brilla già dalle prime righe di introduzione che caratterizza tutto.

Leggiamo:

“Against the Darkmaster (abbreviato in Darkmaster o in VsD da qui in avanti) è un gioco di ruolo da tavolo che contiene high fantasy, avventure epiche, magia soprannaturale e combattimenti heavy metal.

VsD è prima di tutto un gioco di fantasy epico. Come tale si ispira principalmente ai classici scritti dai maestri del genere, da J.R.R Tolkien a Ursula K. Le Guin, passando per Terry Brooks, Terry Goodkind e i loro discepoli, Weis e Hickman, Jordan e Williams.

Queste sono, tuttavia, solo le fonti d’ispirazione iniziali. Against the Darkmaster ha preso spunto anche dai grandi film fantasy degli anni 70, 80 e 90 e dal genere dello sword and sorcery. Chi non ricorda il cartone animato de Il Signore degli Anelli di Ralph Bakshi o i film a basso costo degli anni 80 sui barbari? Pensa ai film rimasti nei cuori di un’intera generazione: Il drago del lago di fuoco, Krull, Labyrinth – Dove tutto è possibile, Scontro di titani, Legend.

Immagina infine che VsD sia un mix di tutto quanto detto sopra visto attraverso gli occhi dei fan della musica heavy metal. E quando diciamo “heavy metal” intendiamo il genere originale. La musica di Malmsteen, Dio, Black Sabbath, Blind Guardian, Manowar, Iron Maiden. I testi e la musica portano in vita lo scontro dell’acciaio con l’acciaio, il potere del fuoco elementale e del tuono. Questi sono tutti gli ingredienti che troverai in dosi abbondanti nella ricetta di VsD.”

Avere chiare in testa le reference del proprio lavoro è il primo e miglior passo che si possa avere nella progettazione di un gioco di ruolo, e Against the Darkmaster (heavy metal anche nel titolo) questo passo lo fa perfettamente.

Il gioco parte assolutamente, se non sbaglio, come un retroclone rinnovato di Girsa e Rolemaster, da cui riprende anche moltissime illustrazioni (rifacendole), il meccanismo è quello del d100, modulato tramite razze (molto tolkieniane), background, caratteristiche e abilità. Tutto sa già di classico, ma il classico viene rinnovato e debuggato fino a riportare l’esperienza di gioco alle necessità moderne.

Non ho ancora visto le avventure nè il gioco nella sua incarnazione finale, che si manifesterà in un manualone di 600 (SEICENTO) pagine comprensivo di dettagli di ambientazione, tante varianti per la creazione dei personaggi e tre avventure introduttive, ma è già chiaro che lo stile è quello “middle school” (mi si consenta): eroiche avventure a trama portante contro le forze del male.

Combattimenti tattici e dettagliati, esplorazione, viaggi e imprese epiche, come epico è tutto l’impianto di gioco: niente da invidiare, anche per la portata internazionale del progetto, a titoli analoghi come quelli di Fria Ligan.

Attualmente esistono dei file (ita e/o eng) già liberamente scaricabili: un Quickstart, personaggi, mappe e un’avventura pronta da giocare. Ma il vero lancio avverrà con il Kickstarter, previsto a brevissimo (Autunno 2019).

Dategli un’occhiata e in bocca al lupo a Open Ended Games per questa iniziativa!