L’uomo dal pugnale d’oro (e altre storie di spade e sortilegi) è la mia nuova raccolta di racconti sword & sorcery / heroic fantasy.
Dai tempestosi mari di Atlantide alle più eccitanti notti d’oriente, dalle foreste di Antilia all’Inferno di Messer Dante, dal Mediterraneo dell’Età del Bronzo al continente-necropoli di Thanatolia…
Il fantasy del sottogenere sword & sorcery, quello che tratta di spade e stregonerie, con un livello basso di magia e uno altissimo di rodomontesche imprese cappa e spada, è la mia divagazione fantastica preferita. È low magic quanto basta per essere verosimile e avvincente, è ironico, spensierato e avventuroso come la narrativa di intrattenimento del secolo scorso, e soprattutto rimane ben lontano dal grimdark e da derive horror che gradisco poco.
Per questo motivo, è stato molto semplice mettere assieme questi otto racconti, tutti scritti tra il 2012 e il 2019, pubblicati in diverse antologie uscite negli scorsi anni e infine riuniti qui insieme per la prima volta, nella loro versione più recente e preferita dall’autore.. Ciascuno di essi è parte, perlomeno nella mia testa, di universi e narrazioni più ampie, che però finora hanno avuto poche occasioni di venire fuori.
Nessuno di questi racconti, inoltre, appare nella mia prima raccolta personale: Caponata Meccanica e altri racconti del terrore e dello straordinario (avviata verso una seconda edizione).
L’antologia contiene, in ordine di apparizione:
– L’uomo dal pugnale d’oro
– Lo scorpione sulla lama
– L’avventura della dama dei lupi
– Il terzo viaggio e mezzo di Sindbad il Marinaio
– La versione di Margutte
– 1327 – Fuga dall’Inferno
– In un giorno e una notte
– L’artiglio della fenice nera
Completano il libro due approfondimenti: Avventure fantastiche in mondi sesquialteri e l’Atlante dei mondi fantastici appena dietro l’angolo.
Balzate a prua, snudate la spada, occhi puntati all’orizzonte, e alla via così!
Perdindirindella! E’ passato un sacco di tempo dal tuo ultimo post!