Non vogliamo essere troppo pomposi.
Ma nel nostro piccolo, intendiamo come un valore importante delle letterature dell’immaginario la capacità appunto di immaginare mondi, società, realtà diverse e alternative a quella corrente.
La capacità di immaginare un mondo migliore, che una volta apparteneva all’ideologia, se vogliamo, e ora che le ideologie sono morte (apparentemente…) il ruolo pare passato alla letteratura, come diceva Evangelisti per il quale politica e storia si intrecciano profondamente alla fantascienza.
Perché è un bisogno e un istinto naturale, quello di dire che non viviamo nel migliore dei mondi possibili. (E comunque, ce ne possono essere pure di peggiori.) E cercare di immaginare alternative.
Senza presunzione, di questo vogliamo parlare oggi con:
Walter Massa
Giuliana Misserville
Silvia Stilli
Nicoletta Vallorani.
Mappe del Futuro – con Giuliana Misserville, Silvia Stilli e Nicoletta Vallorani
