Tornano i Corti di Librogame’s Land! E’ tempo di leggere, giocare e votare il primo racconto-game pervenuto (fuori concorso): E’ un gioco da ragazzi!
E’ passato un anno dall’ultimo concorso italiano dedicato ai librogame ed eccoci di nuovo all’opera. Arrivano i racconti-game in gara per la settima edizione del contest “I Corti di Librogame’s Land”, tutti pronti da leggere, giocare e commentare.
Alla data di consegna sono arrivati i seguenti elaborati qualificabili e da oggi è possibile leggerli, giocarli, commentarli e votarli al sostenibile ritmo di 1 per settimana, secondo il seguente calendario:
E’ un gioco da ragazzi (Fuori Concorso) – Votazioni aperte da Lun 20 Aprile a Ven 24 Aprile
In fuga tra le montagne (Fuori Concorso) – Votazioni aperte da Mer 22 Aprile a Dom 26 Aprile
La locanda nella nebbia – Votazioni aperte da Lun 27 Aprile a Dom 3 Maggio
Spettromante – Votazioni aperte da Lun 4 Maggio a Dom 10 Maggio
Re Morto – Votazioni aperte da Lun 11 Maggio a Dom 17 Maggio
La nebbia – Votazioni aperte da Lun 18 Maggio a Dom 24 Maggio
In cerca d’avventura – Votazioni aperte da Lun 25 Maggio a Dom 31 Maggio
E venne il giorno… – Votazioni aperte da Lun 1 Giugno a Dom 7 Giugno
Fantasmi – Votazioni aperte da Lun 8 Giugno a Dom 14 Giugno
La triade dei Ludi Infernali – Votazioni aperte da Lun 15 Giugno a Dom 21 Giugno
La locanda nella foresta – Votazioni aperte da Lun 22 Giugno a Dom 28 Giugno
Trappola nella nebbia – Votazioni aperte da Lun 29 Giugno a Dom 5 Luglio
Legami di sangue – Votazioni aperte da Lun 6 Luglio a Dom 12 Luglio
E’ un gioco da ragazzi – Prologo
“Delio”, lo chiami.
“Oi.”
“Cos’è quella faccia?”
“Ho preso due aspirine.”
“Stavi male?”
“No, scadevano domani.” Si tira il pizzetto. “Odio buttare via la roba.”
Sospiri e ti sistemi meglio sul divanetto posteriore della Panda. Un altro quarto d’ora di tornanti sulla provinciale
immersa nella nebbia, poi l’arrampicata finirà nel parcheggio della Locanda del Mostro.
Delio, seduto alla tua destra, allunga le gambe nel vuoto. L’assenza del seggiolino del passeggero aiuta a rilassarsi. Era
di un cacciatore, ti spiegò, appena dopo aver comprato questo usato d’occasione. Ha tolto il sedile per far spazio ai
fucili. Gli hai detto mille volte di passare dallo sfasciacarrozze e prenderne uno. Si limita a scuotere il capo e risponde
Non mi fa pulito.
Elena scala in seconda e ti chiede: “Allora, boy, come va in falegnameria?”
“Si tira avanti”, le rispondi.
“Ma dai, dimmi qualche novità!”, insiste, girando il capo.
Sbuffi. “Guarda la strada, assassina!”
Ti obbedisce, ma continua a parlare. “È carina Vittoria, la tua nuova collega. Non ci fai un pensierino?”
“E piantala! Voglio rimanere zitello!”, sbotti.
“Single”, ti corregge. “È più delicato.”
Non c’è niente di delicato nello stare da soli. Non vuoi affatto rimanere single. È che la vita del paese di provincia non
offre tante alternative. E serate tutte uguali, come questa che sta iniziando, non ti porteranno certo a trovare la donna
della tua vita. Siamo a metà ottobre, ed è ricominciato il trend invernale: sempre alla Locanda del Mostro, perché la
pianura è troppo lontana e fa troppo freddo e non ho voglia e domani mi alzo presto e e e.
Ti volti alla tua destra: seduto accanto a te, Delio muove la mascella a scatti.
Due aspirine.
Mah…