Fabled Lands è una delle serie più seguita di questo blog, con una lunga analisi dei librogame e diverse notizie date qua e là, per esempio sull’uscita del gioco di ruolo e di alcune espansioni.
Riassumendo, Fabled Lands è stato originariamente il nome di un progetto di librogame iniziato a partire dal 1995 per la casa editrice britannica Pan Books ad opera di due autori molto conosciuti nel settore: Dave Morris e Jamie Thomson, reduci dalle serie di librogame Ninja, Falcon, Realtà Virtuale e Golden Dragon (citando i nomi italiani), nonché da Blood Sword, da alcuni contributi al franchise di Fighting Fantasy e dal gioco di ruolo Dragon Warriors.
La collana prevedeva 12 libri, contraddistinti da una novità assoluta per il mondo dei librogame: la possibilità di essere giocati in qualsiasi ordine e sequenza, saltando anche da un libro all’altro e facendo evolvere il proprio personaggio in avventure sempre più complesse, in quello che viene considerato il più complesso ed evoluto progetto di librogame mai concepito.
Tuttavia, nonostante la grande qualità dei volumi e la complessa struttura ludico-narrativa che soggiaceva a questo obiettivo, la serie si arenò a metà e il sesto volume fu l’ultimo ad essere pubblicato, nel 1996. L’anno scorso i primi quattro libri della serie erano stati ristampati con un formato diverso e una sempre ottima qualità di impaginazione.
Ed ecco la novità: dopo l’interrompersi l’anno scorso anche di quella operazione di ristampa, sappiamo dal blog di Dave Morris che gli ultimi due volumi originariamente pubblicati, The Court of Hidden Faces (ambientazione bizantina colma di intrighi politici) e Lords of the Rising Sun (ambientazione in stile giapponese) saranno finalmente pubblicati nei prossimi mesi in versione cartacea.
Più esattamente, saranno distribuiti tramite Amazon utilizzando il servizio CreateSpace, ovvero il print on demand di proprietà di questo grande distributore, il che permetterà ai due autori di abbattere l’investimento iniziale per la riedizione e agli acquirenti di avere finalmente la serie originaria integralmente ristampata (seppure, di nuovo, incompleta).
Morris lascia inoltre ancora aperta la possibilità di continuare la produzione dei volumi rimanenti (7-12) grazie a questo sistema ma, ovviamente, scrivere sei libri ex novo è tutta un’altra cosa rispetto a ripubblicare materiale già pronto. In quel caso le prospettive editoriali dovrebbero essere davvero allettanti per far sì che gli autori si mettano nuovamente al lavoro. Nel frattempo, gli appassionati italiani potranno godersi queste due nuove ristampe e completare la serie dei sei librogame originari.
.
