Oggettistica di Lupo Solitario -6

Questo contributo deriva direttamente da uno dei primissimi Magazine di Librogame’s Land e porta la firma di Daniele “Falco della Tempesta” Sterrantino. Dato che questo blog è dedicato anche a Lupo Solitario e soprattutto al Lone Wolf Multyplayer Gamebook della Mongoose Publishing, potrebbe essere utile riproporlo a tutti gli appassionati della saga. Le prime parti dell’articolo possono essere trovate QUI, QUI, QUI, QUI e QUI.

6 -OGGETTI SPECIALI NELLE AVVENTURE DEL NUOVO ORDINE (libri 21-28)

Ormai Lupo Solitario è diventato pressoché invincibile, quindi dal n° 21 diventa protagonista uno dei giovani Grandi Maestri del Nuovo Ordine. Questa novità si riflette ovviamente sugli oggetti: il Grande Maestro dispone infatti di un’Arma Ramas scelta tra quelle forgiate nel Monastero, tutte magiche ma ognuna con un peculiare potere più o meno utile. Le Armi Ramas sono 10 (come i numeri della Tabella del Destino attraverso cui avviene la scelta casuale), 3 asce, 4 spade e 3 spadoni.
Oltre all’Arma Ramas ci sono come al solito molti altri oggetti, alcuni classici come chiavi, mappe, sigilli, pietre preziose, altri più particolari e significativi.
La prima impresa consiste nel riportare la Pietra di Luna agli Shianti, suoi legittimi custodi, e occupa lo spazio di due libri. Oltre alla favolosa pietra nella prima parte del viaggio ci sono altri oggetti di minor importanza tra i quali anche il Teschio di Ferro, che è bene prendere e rivendere per farci qualche corona (portarselo dietro a lungo può essere rischioso).
Più interessante la seconda parte in cui si trovano due utilissimi oggetti, il Talismano della Sfida che aumenta la Combattività e la Polvere Seota che restituisce ben dieci punti di Resistenza. Insieme ad essi il Grande Maestro riceve anche l’Occhio di Lhaz che in teoria permette il controllo dei serpenti velenosi ma che non viene in pratica mai utilizzato.

Il terzo libro, sempre ambientato nel sud del Magnamund, vede il Grande Maestro impegnato nello scortare il principe Karvas di Siyen nella capitale del regno per impedire che il malvagio Barone Sadanzo usurpi il trono. Il perfido Sadanzo è in possesso della Gemma di Naar, cosa che ne tradisce il legame col dio delle Tenebre. Vi sono poi altri oggetti più o meno utili, ma assolutamente da evitare è il Pugnale di Pietra, il cui effetto sull’impresa può essere devastante.
L’impresa successiva ci riporta nel nord, e precisamente nelle Terre Tormentate. I Ramas con alla testa Lupo Solitario devono intervenire per combattere Lord Vandyan, signore di Eldenora, e le sue demoniache truppe, i Vorka. Il Grande Maestro deve entrare a Duadon, capitale di Eldenora, e distruggere le Rune di Agarash che permettono a Vandyan di evocare le sue terribili truppe. Oltre alle Rune non ci sono oggetti di grande rilevanza.

Il n°25 è strettamente collegato al precedente, infatti Zorkaan il Divora Anime, evocato da una delle Rune e guidato dal Negromante Xaol, rapisce Lupo Solitario. Il compito del Grande Maestro è quindi quello di salvare il Maestro Supremo. Accanto a vari oggetti di scarsa importanza torna un classico, l’Amuleto di Platino, mentre è meglio tenersi alla larga da un Amuleto Nero con tendenze esplosive. Tutti gli oggetti però passano in secondo piano di fronte alla presenza della Spada del Sole, che appare alla fine ed è come sempre decisiva per la vittoria.
Nel n°26 il Grande Maestro deve aiutare i Nani di Bor a sconfiggere una demoniaca creatura fuggita dalla sua prigione nei meandri della terra. Per farlo dovrà utilizzare un Cristallo del Sole, ma gli sarà utile anche rintracciare i due principi nani per mezzo della Pietra del Sangue. Splendidi sono gli oggetti creati dai nani che si trovano in quest’impresa: la Cotta di Korlinium (+2C), l’Ascia Sounderer (+5C), il Martello di Andarin (+5C) e la Sacca Drodarin (permette di portare più oggetti nello zaino).
Nel successivo libro gli unici oggetti da ricordare sono l’Artiglio di Naar, la malvagia asta del potere che costituisce l’obiettivo dell’impresa, e la Bussola Siyenese tarata su di esso per facilitarne la ricerca.
Infine il ventottesimo libro, lo scontro con l’Autarca Sejanoz. Per uccidere questo terribile nemico il Grande Maestro deve servirsi della Freccia della Giustizia, creata appositamente dai Maghi Anziani. Altri oggetti significativi sono la Lancia Chai (o Kirusami +1C) e l’Ang’Sei, un corpetto dorato che riduce di 2 la Combattività dell’avversario.

Questi sono per ora gli oggetti più importanti che si incontrano nei Librogame di Lupo Solitario. Se un giorno avremo gli ultimi libri sarà possibile aggiornare questo elenco.

Nel frattempo, che Ishir e Ramas veglino su Joe Dever e i Ramas.

Mauro Longo
Mauro Longo
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