Il mondo creato da Gary Gygax per il suo D&D e per i romanzi di Gord il Miserabile è Oerth, un pianeta dal nome molto simile a quello della nostra Terra. Oerth è parte del Continuum dei 5 Mondi, assieme alla Terra e ad altri 3 piani collimanti: Yarth, Aerth e Uerth. Ecco le sue caratteristiche.
Oerth
Oerth, italianizzato in “Tarre” in alcune versioni (per esempio nelle avventure di Gord il Miserabile), si trova all’opposto della Terra nel Continuum dei 5 Mondi immaginato da Gygax ed è per questo il mondo dove la magia scorre più potente.
Quando si parla dell’ambientazione di Greyhawk per D&D si parla del pianeta Oerth e sono numerosi i riferimenti dei vari moduli alla sua natura, geografia, storia e cosmologia.
Su Oerth, il livello di magia possibile è il maggiore tra quelli dei 5 mondi: gli Incantatori possono diventare così potenti da distruggere interi continenti, assurgere al rango di divinità o creare dei veri e propri piani di esistenza paralleli. Perfino pietre e minerali della geologia di Tarre sono intrisi di energie magiche elementari e il tempo atmosferico, le correnti e i terremoti possono essere governati direttamente dalla magia. Le normali leggi della natura hanno una presa minore su Oerth rispetto agli altri 4 Mondi, tanto da consentire paradossi come il volo di creature pesantissime o di masse di roccia, la manipolazione di energie e materia o perfino la permutazione del tempo e dello spazio.
Oerth ha regioni e continenti completamente diversi da quelli della Terra e, cosa ancor più strana, non è il pianeta che ruota attorno al suo sole, ma tutti i pianeti attorno e la stella stessa ruotano attorno a Oerth. Ha inoltre due lune, chiamate Celene e Luna.
Il Mondo di Oerth viene citato per la prima volta nel 1976 sul primo numero di Dragon, all’interno della prima parte di The Gnome Cache, un racconto a puntate serializzato sulla rivista. Nelle note di ambientazione, Tarre veniva allora definito come “molto simile alla Terra in termini geografici”.
Nel 1978, dopo aver giocato a D&D con Gygax, lo scrittore Andre Norton scrisse Quag Keep, il primo romanzo di Dungeons&Dragons. Nella storia, un gruppo di giocatori di D&D viene trascinato via dal nostro mondo, per apparire proprio su Oerth. Il seguito, Return to Quag Keep (2006), è stato pubblicato postumo.
Inutile dire che Oerth è IL mondo di D&D, prima che nascessero ambientazioni oggi anche più note, e come tale è stato supportato fino alla 3a Edizione. Prima ancora che esistesse il concetto di ambientazione, Gygax giocava e faceva giocare i suoi amici e parenti in reami, dungeon e castelli che poi hanno trovato posto da qualche parte su Oerth, quando quell’intero mondo ha assunto un nome vero e proprio.
Quelle prime avventure sono poi diventate alcuni dei primi, famosissimi scenari pubblicati:
- Lost Caverns of Tsojconth (1976)
- S1 Tomb of Horrors (1978)
- G1 Steading of the Hill Giant Chief (1978)
- G2 Glacial Rift of the Frost Giant Jarl (1978)
- G3 Hall of the Fire Giant King (1978)
- D1 Descent into the Depths of the Earth (1978)
- D2 Shrine of the Kuo-Toa (1978)
- D3 Vault of the Drow (1978)
- T1 The Village of Hommlet (1978)
Stando a quanto stabilito da Gygax nei suoi romanzi di Gord il Miserabile, Oerth è attualmente un mondo che non esiste più nel Multiverso, né tantomeno nel Continuum dei 5 Mondi. Alla fine dell’ultimo romanzo della serie, infatti, il Dio del Male Primordiale Tharizdun distrugge Oerth e il cosmo che lo circonda e quei pochi che si salvano riescono a scappare sul mondo di Yarth. Gord in particolare, dopo la fine delle sue avventure diverrà il Signore dei Gatti di Yarth.
Secondo I parametri del Manuale dei Piani 1 Edizione, il fattore fisico, quello magico e quello temporale di Tarre sono tutti pari a 0.