Due parole su Savage Worlds, il gdr USA approdato in Italia da meno di un anno. Regole semplici, ambientazioni pulp, sessioni adrenaliniche e stimolanti.
Come già annunciato in passato sono un uomo di Savage Worlds Italia, già da diversi mesi e fino a un futuro da destinarsi, che potrebbe essere virtualmente lontanissimo.
Conoscevo già il gioco da diversi anni, avendolo giocato però pochissimo in verità, e sono tornato a riscoprirlo in concomitanza dell’exploit di Beasts & Barbarians, dell’amico Umberto Pignatelli. A seguire, anche il mio socio-complice Giuseppe Rotondo ci s’è buttato a capofitto, diventando in breve una sorta di autorità italiana per quanto riguarda il regolamento e la sua ambientazione storica (nel senso di prima e più vecchia) Deadlands: il weird west di pistoleri, spettri, sciamani, inventori pazzi e demoni dell’oltretomba.
Oggi ho una visione completa di questo gioco e di gran parte dei setting che ci ruotano attorno, delle regole e del mood che trasmette e mi sento in grado di darne una mia interpretazione. Nel leggerla, considerate che io ci lavoro e potrei essere di parte, ma se mi conoscete veramente sapete che questo non è realistico.
Savage Worlds è un gioco di ruolo ben fatto, con meccaniche splendide e intelligenti che a volte sfiorano il geniale, declinato poi in decine di setting diversi quasi sempre gustosi, originali e interessanti.
Soprattutto, Savage Worlds è davvero quello che promette di essere: un gdr furibondo, rapido e divertente, nel senso che le regole sono veramente basilari ed elementari da comprendere, tutte votate a simulare un approccio all’avventura non certo realistico, quanto piuttosto cinematografico e cinematico, tipico di film, fumetti e videogiochi d’azione, avventura e mistero.
Nato per il weird, per il pulp e per l’horror, il sistema si è evoluto negli ultimi anni (su un totale di 11 di storia) in una versione Deluxe riveduta e corretta, che offre la garanzia di un corretto e corposo debugging e la solidità di una storia editoriale sostanziosa alle spalle. Voi prendete il manuale base e con quello in mano ci potete giocare ogni sorta di avventura caciarona di vostra invenzione o scopiazzatura: avveniristica, fantasy, poliziottesca o semplicemente esotica che sia. Io per esempio ci ho adattato delle storie di Indiana Jones, saccheggiate dalle vere avventure a bivi ufficiali “Indiana Jones – Scegli la tua avventura” e una campagna di horror contemporaneo ambientata nel presente e nella mia città.
Bene! Si fa tutto in un soffio e la sessione scorre attorno all’azione, alle scelte e alle battutacce dei giocatori, con un minimo di rallentamento tattico nelle scene di combattimento. Anzi, il problema se mai è quello di avere pronti scenari ampli e flessibili e una buona dose di improvvisazione, perché altrimenti il tempo di gioco scorre anche troppo velocemente…
Non amavo i regolamenti generici e anche adesso non uso (o sogno di usare con gruppi che in questo momento non ho) Savage Worlds in questo modo. Uso il manuale base per il pulp di ambientazione contemporanea o novecentesca, l’horror e il soprannaturale, le avventure esotiche e qualche deriva nello “straordinario” e contemporaneamente so che ho a disposizione:
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- Beasts & Barbarians per avventure fantasy e sword & sorcery
- Deadlands per cose matte e orrore nel west americano dell’800
- Solomon Kane per cacce alle streghe e agli schiavisti nel ‘600
- Deadlands Noir per l’orrore, il noir e l’hard boiled nella New Orleans del 1930
- Pirates of the Spanish Main per giocare piratacci e bucanieri dei Caraibi
- Space 1889, per il planetary romance e lo sword & planet alla Northwest Smith, John Carter e compagnia avventurosa
- War of the Dead per affrontare apocalissi zombi
- Realms of Cthulhu per avventure lovecraftiane classiche
- Thrilling Tales per il pulp superclassico dei giustizieri mascherati e degli eroi anni ’30
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E così tante altre cose da poterci giocare una vita intera, tre volte a settimana…
Dove trovare tutto su Savage Worlds
Detto questo, vi invito a dare un’occhiata a tutta la roba che Savage Worlds Italia sta traducendo per ora, ai rilasci gratuiti, alle chicche, alle dritte, agli eventi in programma, al sito ufficiale, al forum, alle nostre pagine facebook, twitter e g+ e, se vi serve, anche a scriverci una email per fare due chiacchiere o chiederci qualsiasi cosa.
Ultima dritta al volo: se volete continuare a farvi un’idea completa e divertente di Savage Worlds, è il momento per voi di leggere la nostra guida per newbies: Savage Worlds for Dummies, del sempre ineffabile Davide Mana!